Ambria Famiglia originaria di Fondra nella Bergamasca, stanziata in Valtellina nel secolo XIII ove tenne il castello di Ambria, dal quale prese il nome. |
Antolini Famiglia bergamasca di artigiani che incontriamo in Valtellina sin dal secolo XIV a Sondrio e a Chiuro. |
Artaria Originari di Borgovico (Co) e presenti nella Media Valtellina. Al ramo di Blevio in Brianza appartennero i noti editori di musica attivi a Vienna. |
Azolla Famiglia comasca che incontriamo a Sondrio e a Castione nel Trecento. |
Baroxia Famiglia di Ponte che potrebbe essere in realtà uno dei tanti rami dei Quadrio.
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Bargazo (de) Sembrano originari di Como. Li troviamo a Berbenno nel Trecento.
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Bassanino Bergamaschi presenti in pieve di Tresivio dal ‘400 all’inizio del ‘500.
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Beccaria La più importante famiglia della pieve di Tresivio, stabilitasi in diverse località, passata a Sondrio per il matrimonio con l’erede dei Capitanei.
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Belloni Famiglia lariana probabilmente affine ai Serbelloni, documentata per breve tempo anche a Ponte in Valtellina.
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Bettoni Giunsero da Lecco in pieve di Tresivio.
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Boggiari Famiglia comasca, vari membri della quale compaiono a Sondrio e a Tresivio.
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Bolingari (Bolungari) Originari di Menaggio, fanno una fugace comparsa a Berbenno nel Trecento.
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Bonvicini Originari di Ardesio nella Bergamasca, presenti nella media Valtellina dal ‘400 sino all’inizio del ‘500.
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Bordogna Originari di Bordogna dell’isola di Fondra (BG), sono presenti a Berbenno nel Tre-Quattrocento.
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Bosci Originari di Gromo in Valseriana, li incontriamo a Ponte alla fine del Trecento. I vari rami usarono anche i cognomi de mastro Bono e de Franceschino.
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Bresesti Venuti da Gromo in Valseriana, presenti nella media Valtellina fra il ‘300 e il ‘400. Altri Bresesti si stanziarono a Teglio in epoca più vicina a noi.
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Brocchi Comaschi stanziati in pieve di Tresivio nel XVI secolo.
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Buccellari Da Gromo in Valseriana li troviamo nel ‘300 a Montagna e poi a Buglio. Un ramo dimorava a Chiesa fra il ‘500 e il ‘700.
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Bugnoni Ramo dei Quadrio di Como presente in Tresivio fra l’inizio del ‘300 e la fine del ‘400. Sussistono ancora Grosio.
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Burnigro Artigiani in Sondrio nel XIV secolo, provenienti dalla Bergamasca.
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Campnago Comaschi presenti a Ponte fra il ‘300 e il ‘500, detti poi “del Rovainino”.
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Canobio Ė il ramo stabilitosi a Chiuro di quella famiglia originaria dell’omonima località Cannobio (VB) che incontriamo sin dal Quattrocento a Tirano e nel secolo successivo anche a Teglio.
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Canzaga Famiglia comasca con interessi in Valtellina nel ‘300.
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Capitani di Scalve È un ramo di questa storica famiglia presente a Montagna e a Torre in Valmalenco dal tardo ‘300 al primo ‘500.
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Carugo Oriundi del Milanese, li troviamo a Sazzo di Ponte all’inizio del Quattrocento. Diedero il nome alla contrada Carugo, oggidì Carolo.
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Castel S. Pietro Troviamo alcuni membri di questa famiglia comasca anche in Valtellina.
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Castelli Presenti a Ponte e a Tresivio per breve tempo.
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Castelli d’Argegno Ė un ramo dell’importante famiglia di Morbegno stanziatosi nella media Valtellina.
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Castelli di Caiolo É un ramo dei Castellargegno di Morbegno passato a Caiolo nella seconda metà del Quattrocento.
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Castelli di Domaso Famiglia altolariana presente per breve tempo a Chiuro e a Ponte.
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Castelli di Menaggio Presenti sin dal secolo XIII a Sondalo, ove tuttora sussistono, nonché nella media Valle fra Tre e Quattrocento.
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Castelli S. Nazaro Ramo secondario dell’importante famiglia di Morbegno, noto in Castione sin dal ‘300 e che, decaduto, nel ‘500 venne detto “del Griso”.
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Castenate Comaschi documentati nella media Valtellina fra il ‘300 e il ‘400.
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Cederna Famiglia di estrazione locale figurante tra i notabili di Pendolasco (Poggiridenti).
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Cermenate Oriundi della medesima località, li troviamo a Mello e nella media Valtellina.
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Cernobi Originari di Caslino in pieve di Incino, passati nella media Valtellina.
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Ciampini Provenienti da Borgomanero (NO) e stanziati nel tardo ‘400 a Tresivio.
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Cigalini Comaschi ben radicati in Gera di Chiuro.
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Clerici di Lomazzo Si tratta del ramo valtellinese della nota famiglia comasca proveniente da Lomazzo, che per matrimonio assume il cognome Quadrio Clerici.
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Conti Ramo dei Conti o del Conte di Sorico, stabilitosi in pieve di Berbenno nel Sei-Settecento.
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Crivelli Si tratta di un ramo della famiglia de Prata di Montagna, originaria di Bellagio, che assunse il cognome Crivelli, ma non ne conosciamo il motivo.
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Crollalanza Stabilitisi da Cernobbio a Chiuro e probabilmente collegabili ai Crollalanza di Piuro.
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Crotti Attivi nell’estrazione e lavorazione del ferro nella Bergamasca, li troviamo in Valtellina alla Carona, a Ponte e a Mazzo.
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Curte di Nesso (de) Stabilitisi da Nesso (CO) a Chiuro. I discendenti vengono chiamati Del Tamo da Bertramo detto Tamo.
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Dell’Acqua Forse comaschi. Tennero il castello dell’Acqua, donde trassero il cognome.
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Fanti Originari del comune di Fusine, passati poi a Colorina, ove tuttora sussistono, e Berbenno.
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Fondra Originari della Bergamasca, presenti in Morbegno e a Berbenno.
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Fontana Famiglie di varia provenienza che compaiono a Ponte fra Quattro e Cinquecento.
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Franchi Stabilitisi da Palanzo (CO) in Valtellina, a Ponte e a Sondrio.
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Gaggi Passati in pieve di Tresivio da Como.
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Galli Li troviamo a Montagna a partire dal Trecento. Originari del Comasco, da loro forse discendono i piemontesi conti Galli della Loggia provenienti da Civenna.
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Gamba Provenienti da Bellano, li incontriamo a Montagna ove erano stabiliti nella contrada della Piazza nella prima metà del Trecento.
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Gatti Famiglia oriunda di Muggiasca (Valsassina) che compare in Teglio all’inizio del Quattrocento e si dirama anche a Chiuro e a Tirano.
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Giudici Originari di Como, si portano in pieve di Tresivio e probabilmente i Giudici di Lovero sono loro discendenti.
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Giussani Probabili oriundi dell’omonima località milanese, fanno una fugace comparsa a Tresivio.
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Grilli Oriundi del Comasco, fanno una fugace comparsa nella media Valtellina alla fine del '300.
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Gritta Sembrano milanesi stanziati in Valtellina nel Trecento.
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Gubelmann Oriundi d’Oltralpe, presenti a Berbenno nel Seicento.
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